Un gusto unico e ricco di qualità nutritive, questa è la peculiarità del consumo di alimenti di stagione.
Frutta e verdura fanno bene, si sa, per una dieta bilanciata e ricca. «Si tratta di prodotti che con il loro prezioso contenuto in acqua, vitamine, minerali, fibre e sostanze bioattive aiutano a mantenere il benessere del nostro organismo e rinforzano le difese immunitarie. Mangiare, variando spesso, frutta e verdura permette di fornire al nostro organismo microelementi e antiossidanti di cui ha bisogno», si legge sul sito del governo italiano per il programma “frutta e verdure nelle scuole”.
Il segreto, però, è mangiare alimenti di stagione. Vediamo perchè…
Mangiare prodotti fuori stagione, vuol dire attingere a prodotti coltivati in serra con luce e calore artificiali, raccolti acerbi per completare la maturazione in celle frigorifere in vista di una conservazione più lunga (a cui spesso vengono aggiunti i pesticidi). Questo meccanismo chiaramente influisce sulle proprietà di frutta e verdura che portiamo sulle nostre tavole, perché non seguono il loro ciclo naturale: «La vitamina C di mele conservate per 2 mesi si riduce di 2/3 e la vitamina A si riduce del 35%», riporta sempre il sito del governo italiano.
Frutta e verdura di stagione significa avere più vitamine, sali minerali e fitonutrienti, quindi più buoni, più salutari, più profumati, e per i più piccoli diventano anche più “appetitosi” in tutti i sensi. Come destreggiarsi allora nel banco ortofrutticolo, che propone sempre una vasta gamma di prodotti? SETTEMBRE vede come protagonisti:
- Uva, pere, mele, susine, fichi, fichi d’india, prugne, frutti di bosco, ma è ancora possibile assaporare qualche frutto estivo come meloni e cocomeri.
- Fagiolini, bietole, broccoli, cavolfiore, spinaci, cime di rapa, ma ancora melanzane, peperoni e zucchine.
Via al consumo dei prodotti di questo mese con ricette succulenti per i bimbi e per rispettare l’ambiente, la salute e anche le tasche!